Presepe 2020

Domenica 13 Dicembre nella messa delle ore 11:00 accenderemo il presepe della nostra parrocchia. Nell’occasione saranno benedetti i bambinelli da mettere nel presepe.

Albero della Caritas

Abbiamo allestito l’albero di Natale in chiesa per raccogliere doni (alimenti, giocattoli etc.) da destinare alle famiglie seguite dalla Caritas. 🎄

Avviso positivitĂ 

Buon pomeriggio vi scrivo per aggiornarvi sulla situazione dalle suore francescane di Sant’Antonio. Attualmente sono positive 4 suore. Tutta la comunità è in quarantena. Le suore positive sono isolate nelle proprie stanze, lo stesso vale per le altre suore e le ospiti in quarantena fiduciaria. L’asl sta continuando le screening. La struttura verrà sanificata completamente. Il personale, tutto negativo dal tampone fatto ieri, continua il suo servizio necessario alla vita della comunità, ma con dispositivi protettivi adeguati (tuta, visiera, guanti e mascherina) per garantire la loro incolumità e quella delle famiglie. Inoltre per loro è previsto un tampone settimanale di controllo e la limitazione per le loro uscite unicamente al lavoro e alle esigenze della propria famiglia. Scrivo questo per dire che la situazione è sotto controllo e monitorata dall’asl. Eventuali altre altre comunicazioni le darò io ai gruppi, in tal senso chiedo di astenervi dallo scrivere informazioni che potrebbero essere non verificate. La chiesa come già detto è sicura e sanificata, nella libertà che caratterizza i figli di Dio, chi desidera venire può farlo in sicurezza. Vi comunico inoltre che personalmente mi sono sottoposto a tampone e sono negativo, lo stesso vale per Andrea. Vi benedico

~ don Salvatore

Comunicazione CEI – Campania, zona rossa

Buona sera a tutti, con molta probabilitĂ  questa sera la Campania diventerĂ  zona rossa. Di seguito allego la nota della Conferenza Episcopale Italiana circa la partecipazione alle celebrazioni liturgiche:

Rispondendo alle richieste di chiarimento dei colleghi giornalisti legate al DPCM del 3 novembre 2020, il Direttore dell’Ufficio Nazionale per le comunicazioni sociali della Conferenza Episcopale Italiana, Vincenzo Corrado, precisa quanto segue:

Il provvedimento, come noto, divide l’Italia in tre aree – gialla, arancione e rossa – a seconda del livello di rischio. L’inserimento di una Regione in una delle tre fasce di criticità, ha spiegato il Presidente del Consiglio, sta avvenendo con ordinanza del Ministro della Salute che recepisce l’esito del monitoraggio periodico effettuato congiuntamente con i rappresentanti delle Regioni.
Circa le celebrazioni, il testo precisa nuovamente che “l’accesso ai luoghi di culto avviene con misure organizzative tali da evitare assembramenti di persone, tenendo conto delle dimensioni e delle caratteristiche dei luoghi, e tali da garantire ai frequentatori la possibilità di rispettare la distanza tra loro di almeno un metro” (art. 1 comma 9 lettera p). Come già nei precedenti DPCM viene chiarito che le celebrazioni con la partecipazione del popolo si svolgono nel rispetto del protocollo sottoscritto dal Governo e dalla Conferenza Episcopale Italiana, integrato con le successive indicazioni del Comitato tecnico-scientifico (articolo 1 comma 9 lettera q). Nessun cambiamento, dunque.

Nelle zone rosse, per partecipare a una celebrazione o recarsi in un luogo di culto, deve essere compilata l’autocertificazione.

Circa la catechesi e lo svolgimento delle attività pastorali, alla luce delle indicazioni del DPCM, la Segreteria Generale della CEI consiglia una consapevole prudenza; raccomanda l’applicazione dei protocolli indicati dalle autorità e una particolare attenzione a non disperdere la cura verso la persona e le relazioni, con il coinvolgimento delle famiglie, anche attraverso l’uso del digitale. Già l’Ufficio catechistico nazionale con il documento “Ripartiamo insieme” aveva suggerito alcune piste operative. In particolare, per le zone rosse, la Segreteria Generale invita a evitare momenti in presenza favorendo, con creatività, modalità d’incontro già sperimentate nei mesi precedenti e ponendo la dovuta attenzione alle varie fasce di età.

 

Precisazione su DPCM del 3 novembre

Emergenza Covid

All’inizio di un nuovo periodo di emergenza vogliamo, ancora una volta, ringraziare tutti coloro che hanno contribuito alle attività del Centro di ascolto Caritas.

Ad oggi il numero dei nuclei familiari assistiti tramite consegna di buoni spesa è di 75 famiglie della nostra cittadina.

L’emergenza non è ancora finita, la situazione socio-economica è di sofferenza per molti concittadini. Pertanto invitiamo coloro che hanno una maggiore disponibilità, alla carità. Per chi volesse sostenere il centro di ascolto potrà farlo servendosi di una carta postepay evolution n. 5333171087329930 e iban IT11C3608105138229129129145 intestata a Salvatore Soreca. Grazie a tutti, i Parroci.

2 Novembre

Il 2 novembre celebreremo le sante messe ai seguenti orari:
1. ore 11.00
2. ore 18.30

Adorazione eucaristica

Giovedì alle ore 19 vivremo un momento di Adorazione Eucaristica in preparazione alla feste dei Santi. Sarà un momento per iniziare le attività, se pur in forma ridotta, della nostra comunità. Non mancate. don Salvatore